Audio Consigliato: Europe "Carrie"
Ecco, adesso, basta che uno si distragga un'attimo, che si perda nella digestione post-festiva (se n'è digerita di roba!), che succede di tutto.... Ma sul serio.
La Fiom perde ad un referendum perchè la gente (che stronzi, questi operai) se viene messa di fronta alla scelta lavoro o diritti, qualche volta sceglie lavoro, perchè con i diritti non si paga il mutuo!
E' una cosa estremamente triste da dire (da scrivere in questo caso) ma alla lunga ci si accorge che diventa sempre più facile dire "si" e calpestare i propri diritti ed i propri ideali.
E' un malcostume molto esteso e sviluppato, a tutti i livelli: non pensiamo nemmeno per un attimo che i deputati che vendono il loro voto in cambio dell'estinzione di un mutuo siano degli alieni. Sono come noi, esattamente come noi.
Però questo è anche il segno della disperazione nella quale stiamo vivendo, nel senso che l'assenza di vie d'uscita che si avverte in questa situazione (sia politica che civile) invita sempre di più a guardare alla piccola vittoria al posto del disegno generale delle cose.
Sento che manca molto il sogno, una persona, un carisma (mi viene in mente Kennedy, oppure Kruscev, oppure da noi un De Gasperi) in grado di condurre una intera generazione oltre la china, insegnando nel contempo valori di solidarietà, uguaglianza e giustizia.
Si, mi rendo conto, sto chiedendo molto, ma è l'inizio dell'anno e ci sta che le aspettative siano sempre un po' più alte!
Alla prossima
Rampa
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