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Oggi c'è il congresso del PD, dove in buona sostanza il messaggio è un generico "ci siamo rotti le palle". Bene, notizia flash, mi sono rotto le palle pure io!
Walter dal podio ha lanciato la sua bella manifestazione di protesta, ha aperto un nuovo twitter (ma non c'era già quello vecchio?), ha detto che è ora di basta, che si è persa irrimediabilmente la possibilità di dialogo con la maggioranza, che le leggi ad personam bla bla bla.
Non fraintendetemi, non dico che Veltroni non sia onesto o che non ci creda nel momento in cui dice le cose, ma insomma, qui si predica bene e si razzola male. Abbiamo il governo ombra che sembra essere sparito come neve al sole, abbiamo giornali e telegiornali che sono pieni di Schifani, Brunetta e Calderoli. Al prossimo non vi votano per disattenzione, mica per ideologia!
Mi è piaciuto il post di ieri di Luca Sofri (Prendiamoci il PD!) in cui segnalava il momento di palese empasse in cui versa l'opposizione in Paralamento.
Sono molto d'accordo e mentre nessuno sembra essere in grado di fare nulla in proposito, sono convinto che la nascita di un leader che Sofri richiede sarebbe favolosa se succedesse, ma utopica per come si è fatto autoreferenziale il mondo della politica (guarda il meccanismo elettorale e poi piangi!).
Spero che da questo benedetto congresso esca pure qualcosa, un'idea, anche piccola, per andare avanti e non rimanere qui a piangere sul latte versato. Altrimenti non se ne esce!!!!!
Alla prossima
Rampa
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