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Daje daje, il mio personale eroe Giuseppe Drago ha dato le dimissioni. Certamente un atto dovuto, certamente dovuto da un sacco di tempo.....
Che dire? Un pelo di soddisfazione c'è, ma poi come la sete di sangue inebria i più forti, avviene che senza nemmeno chiamarla più che tanto sale la carogna! Seguite il ragionamento: il Nostro era illeggibile? Si, c'è una sentenza passata in giudicato. Il Nostro da inizio legislatura ad adesso se ne è stato lì seduto sul suo scranno? Certamente, per colpa di lungaggini burocratiche e di interpretazioni che lasciano quantomeno il dubbio che la classe politica tenti sempre e comunque di perpetuare se stessa a prescindere dagli schieramenti ed a prescindere dalle motivazioni. Ha preso il suo bravo assegno di deputato ogni mese? Certo, con puntualità, devolvendo il giusto al suo partito, alla sua struttura ed infine allesue tasche.
Facciamo un conto e chiediamo che ce lo ridiano indietro tutti? Sarebbe ora. Poi passiamo alle spese di rappresentanza di Minzolini.
Come dicono a Bologna, qui c'è sempre più la sensazione che si stia facendo "i busoni con il culo degli altri". Senza scherzi, ma il messaggio è "certo c'è la crisi, ma la pagate voi!" e sento il bisogno di usare la stessa moneta....
Alla prossima
Rampa
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