Notizie di questi giorni: fra le indicazioni del decreto sicurezza c'è pure il simpatico effetto che i figli di madri clandestine devono essere sottratti alla madre e dati in affido (leggete qui, ed il prossimo che dice che siamo un paese civile, avrà tutto il mio risentimento!).
Dall'articolo:
Alessandra Ballerini, avvocato specializzato nei temi dell´immigrazione, conferma il rischio che i piccoli siano tolti alle madri clandestine. «In un recente dibattito parlamentare, Alfredo Mantovano, sottosegretario all´Interno sosteneva che le mamme straniere possono comunque entrare in possesso di un permesso di soggiorno per gravidanza, e che questo tutelerebbe i piccoli. Ma un permesso di questo tipo non è virtuale, è qualcosa di maledettamente concreto: e servono documenti (dichiarazione dell´Asl, ecografie e soprattutto passaporto) che la clandestina non sempre può mettere a disposizione. Senza permesso dei genitori, applicando strettamente la legge, il neonato potrebbe essere dichiarato in stato di abbandono. La straordinaria conseguenza è che, secondo la normativa sulla cittadinanza, il bimbo in stato di abbandono diventa cittadino italiano per nascita».Che ve ne pare? E non è mica finita. In Friuli Venezia Giulia, dove di immigrazione ne sanno a pacchi, qualcuno ha esagerato con il bere (leggete qui):
Chiudere gli ambulatori che in Friuli Venezia Giulia assicurano assistenza sanitaria agli immigrati clandestini. La Lega Nord l'ha chiesto alla Regione Friuli Venezia Giulia e, se oggi non arriveranno risposte certe in Consiglio Regionale, è pronta a far intervenire le Procure della Repubblica perché non vuole più ritardi e - sostiene - quelle strutture sono fuori legge.Adesso seguite il mio ragionamento, amiconi della Lega, che avete queste "brillanti" idee. Va bene, diciamo che impediamo con delle azioni anche terroristiche (nel senso che generano terrore nelle persone) agli immigrati l'accesso alle cure, sia nella gravidanza (e già questo mi sembra degno di un paese del Terzo Mondo), sia nella vita, va bene? Ottimo?
Poi arriva una influenza come quella suina che, stronza com'è, non guarda in faccia nessuno, contagia con spirito equanime sia immigrati clandestini che irregolari, sia gli italiani con regolare cittadinanza (che stronzo, vero, il bacillo?). Ed il risultato sarà che invece di controllare le epidemie, avremo tutta una serie di focolai auto alimentati difficili da spegnere, difficili da gestire, e ad un certo punto, difficili da individuare.
Bravi, proprio bravi! Ma, veramente, illuminati! Non saprei come altro definirvi!
Alla prossima
Rampa
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