Audio Consigliato: Banco Del Mutuo Soccorso "Non mi rompete"
E' domenica,e mi sono svegliato tardi (potete notarlo dalla canzone scelta!). Vado a votare, e siccome siamo in pausa elettorale a differenza di chiunque altro (cui questa pausa come di altro non gliene frega granchè!), non vi dico per chi e non vi dico perchè.
Sto seguendo con un occhio distratto l'evolversi della situazione, in Italia. Ci sono dei pigri schieramenti, dei leggeri spostamenti di opinione. C'è GIulianone Ferrara che parla di 25 Luglio permanente (ieri Adriano Sofri su Repubblica analizzava a fondo questa frase), c'è Ghedini che sembra sempre più perdere il suo aplomb (quella degli "utilizzatori finali" mi sembra tanto l'ultima scintilla di un neurone oramai esausto). Quello che mi sorprende è la posizione dei "politici". Prendiamo per esempio Capezzone.
L'avete notato? Dice frasi del tipo "non è di questo che dovremmo parlare, la Sinistra non fa altro che parlare di questo, non è dei pettegolezzi", che insomma andrebbero anche bene, nella sua posizione di portavoce se non fosse per due piccoli particolari.
1) non fa altro che parlare di questo lui stesso!
2) spesso è solo lui che ne parla!
E vabbe', stiamo parlando dello stesso Capezzone che stava con i Radicali, che andava da Chiambretti a fare il comico, quindi che sia un po' confuso, ci sta, diciamocelo. Ma gli altri che gli vanno dietro?
I giornali, quelli che ne parlano, non parlano d'altro, sia per portare altre prove sia per smentirle. Ci sono molte cose che in questo momento stanno passando in secondo piano. I terremotati dell'Abruzzo? La questione rifiuti? La riforma della scuola? Gli aiuti per la disoccupazione? La partita Fiat-Opel?
Tutto amalgamato, tutto asfaltato sotto chili e chili di tette e culi (anche formosi, diciamocelo).
Bisognerebbe pensarci, da ambo le parti.
Alla prossima
Rampa
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