domenica 11 gennaio 2009

La Carità Cristiana versione 2.0

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E così decidiamo di rastrellare fondi dai permessi di soggiorno, ma bene! Oggi Maroni su Repubblica dice che il disegno iniziale era addirittura di fare pagare 200 Euro anzichè 50 (come propone la Lega e come ha negato il Governo).

Sia quel che sia, lo spettacolo è triste. Mi ricorda molto quando Gentilini (l'attuale prosindaco di Treviso, ma all'epoca sindaco della città) proponeva con fare diplomatico "di rimandarli tutti a casa loro!" e la struttura produttiva della città (Industriali in testa) gli rispondeva che allora avrebbero avuto un grosso problema di manodopera.

Il ragionamento che ci sta sotto è esattamente lo stesso. Noi e loro, noi siamo qua, loro vengono qua, loro devono andarsene. E la mossa di pancia, la risposta istintiva è quella di fare di ogni erba un fascio e di mandare a casa tutti.

Un'altra cosa ancora più fastidiosa è l'altro emendamento sempre della Lega per chiedere una ulteriore fideiussione di 10000 all'immigrato che intenda aprire una partita IVA (quindi iniziare un'attività!).
A me quando queste cose succedono viene sempre da pensare: "Ma a Tanzi quando apriva compagnie come fossero scatolette di tonno, gli chiedevano di coprire i suoi prestiti?"
E che so già la risposta e mi passa subito il divertimento.

La cifra caratteristica di queste manovre sta nel fatto che la supposta Carità Cristiana che la maggioranza della popolazione italiana esprime la domenica andando in Chiesa, mettendo i soldi nel cappello del sacrestano per le offerte sembra del tutto scollata dall'atteggiamento della vita di tutti i giorni.
Cioè quando sono di fronte alla Croce devo far vedere che sono interessato ad agire bene, per il resto chi se ne frega!

A me, personalmente sembra un atteggiamento un filino ipocrita, non credete?

Alla prossima
Rampa

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