La gomma per cancellare

Audio Consigliato: The Connells "74-75"

Mi ricordo la gomma da cancellare (o per cancellare, per i puristi della lingua) che avevo a scuola (ne ho una anche adesso e di solito tendo a perdermela ogni lunedì sera), quella che avevo a scuola era una gomma pane, una specie di plastilina con cui si facevano delle forme (mi ricordo che i cazzetti sproporzionati andavano per la maggior, in quel periodo, con enorme fastidio delle nostre compagne) e che solo secondariamente serviva per cancellare, visto che la maggior parte del tempo serviva per fare altre cose (i pali delle porte di calcio-dito, lo stucco per mirabolanti invenzioni fatte con penne e righelli.....).
Sempre a scuola in quel periodo c'erano due cose fondamentali, i libri ed i quaderni, i primi erano la lezione il sapere, non potevi cancellarli ne tantomento modificarli, il massimo che era concesso era sottolinearli, in matita che l'anno prossimo si vendono. I quaderni invece erano fonte di carta, le pagine potevano essere strappate, scritte imbarazzanti, rimosse.

Adesso c'è il computer, e l'azione di cancellare e modificare è facile come un colpo di spugna. Potrei scrivere un post, un intero post, lasciarlo in linea per cinque, dieci minuti, per ore per anni e poi sostituirlo con un altro che dice l'esatto contrario, chi se ne può accorgere?

Lo stesso succede con la realtà. Sono anni che il 25 Aprile viene pian piano ma inesorabilmente spogliato dei suoi significati, sono ormai 16 anni che ci dicono che dalla nascita della Repubblica l'Italia è stata rovinata da 40 anni di governi di sinistra (!). Adesso cominciamo a rivedere la Repubblica di Salò, ed il prossimo passo?

Nell'inettitudine dell'opinione pubblica ci stanno rubando la storia, la nostra storia, per scriverne un'altra, diversa. E glielo permettiamo.
L'unica cosa che mi viene in mente è quella di scriverne, informarmi, fare i compiti a casa, cercando di smascherare questo processo. Se vi va fate lo stesso, altrimenti....... altrimenti niente.

Alla prossima
Rampa