mercoledì 23 luglio 2008

Storia e gloria

Audio Consigliato: Depeche Mode "Personal Jesus"

Leggevo oggi un articolo di Luca Telese sui rapporti di Veltroni e D'Alema con la Lega di Bossi, quando in un'occasione elettorale si è deciso che la Lega fosse "una costola della sinistra" e, quello che adesso si vitupera perchè fa il dito, in quel momento venisse considerato un alleato.

Riflettendo mi rendo conto che gli schieramenti tradizionali, dalla sua nascita ad oggi, hanno sempre avuto una certa difficoltà ad inquadrare la Lega. Molta di questa difficoltà viene dal tipo di gestione che viene esercitato sul partito, si parte da una quieta xenofobia, si cavalca la paura dell'altro (che quest'altro sia "terrone", "nero", "moldavo", "rumeno" poco importa) poi si gestisce la cosa con la pancia stando bene attenti a capire prima dove va la popolazione.
In effetti la simbologia celtica padana è la cosa che risalta meno dalle istanze politiche della Lega, c'è la paura che "ci rubino il lavoro!" (spiega tu alla gente che il lavoro che gli extracomunitari ci rubano è il lavoro che i nostri figli non faranno mai e poi mai!), c'è la paura "che ci facciano male" (e qui una grossa componente è nelle mani della stampa: il nordafricano che fa un incidente va in prima pagina per una settimana, il commercialista ubriaco che con il suv falcia un marciapiede facendo quattro morti dopo due giorni è storia vecchia), però il realtà sono le stesse domande che la classe operaia di qualche decennio fa faceva al vecchio PC!

Bossi ed i suoi hanno sempre avuto un fiuto fuori dal comune per capire cosa stava succedendo prima di chiunque altro, quindi le alleanze strette dal Carroccio sono state sempre all'insegna del quid pro quo (lo si vede adesso con il Federalismo). Con un po' di mente locale, Bossi è quello che offre a Veltroni il dialogo, Bossi è quello che critica Berlusconi sulle posizioni sulla giustizia.
Sembra un po' Zelig, in grado di assumere i tratti del proprio interlocutore a seconda della bisogna.

A questo punto la domanda è: quale differenza c'è fra una forza di governo ed un movimento spontaneo che manifesta le proprie idee in maniera un po' ondivaga? Solo il numero dei voti?

Alla prossima
Rampa

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