martedì 29 maggio 2012

Incongruenze

Audio Consigliato: Simple Minds "Sanctify Yourself"


Siamo ancora a parlare di morte e di ineluttabilità della vita, di ciò che capita e che è talmente aldifuori del nostro controllo che parlare di colpe e di responsabilità serve solo a saziare un nostro senso di rivalsa. Oggi, in una giornata densa di avvenimenti, ci sono state varie prove di questo. Le vado a citare:

1) le parate del 2 Giugno: a seguito del terremoto che è successo in Emilia Romagna, sta in queste ore montando la richiesta di sospendere tutto. In buona sostanza, siccome sono tutti sprechi, allora bisognerebbe sospendere la parata militare in occasione della Festa della Repubblica, i viaggi all'estero dell'esecutivo, le paghette del Trota e gli sprechi in generale.
Ora se posso essere d'accordo con le paghette del Trota, il resto mi sembra veramente pretestuoso, demagogico e sostanzialmente inutile. Cioè, spiegatemi, facciamo che io sono il fornitore delle transenne per permettere il passaggio del corteo in via dei Fori Imperiali (oppure facciamo che io sia un prestatore d'opera di qualche genere e tipo, che fa fatture e paga i dipendenti e fa tutte le cose in regola, ci sono ed esistono gente del genere, giuro!), facciamo che siccome io non ho tutte queste transenne, allora quando ho preso la commessa, mi sono attivato per averle tutte (fabbricandole, oppure noleggiandole, oppure ancora comprandole), inoltre per l'occasione ho fatto il contratto a delle persone che devono metterle in opera, ste cazzo di transenne.
Per risparmiare non facciamo più la parata! Ed io? Beh io vengo pagato lo stesso! (ed allora il risparmio dove sta?) Oppure non vengo pagato, visto che io il lavoro non l'ho fatto! (operazione risparmio riuscita!). Ed adesso chi mi tira fuori dalla merda? Visto che le transenne che ho bloccato devo pagarle, visto che i lavoratori che ho assunto devo pagarli, visto che le tasse per le fatture emesse devo pagarle. Attendo spiegazioni, perchè sul serio, non ho capito.

2) in seguito a tutto quello che sta succedendo in questi giorni ad una domanda (anche un po' insensata, ma non tutte le domande riescono con il buco) su "sarebbe il caso di sospendere il campionato di calcio", il PresDelCons Monti, ha detto:
"Bisogna riflettere e valutare se non gioverebbe per due-tre anni una totale sospensione di questo gioco. È particolarmente triste e fa rabbrividire quando il mondo dello sport, che dovrebbe esprimere i valori più alti, si rivela un concentrato di fattori deprecabili - ha proseguito -. In questi anni abbiamo assistito a fenomeni indegni".
Apriti cielo, all'italiano medio gli puoi imporre lo ius primae noctis (quell'allegra usanza medievale che imponeva che la prima notte la popolana doveva passarla obtorto collo con il sovrano), a se gli tocchi il calcio, veramente è troppo. Abbiamo pagato i debiti di gestione contabile delle squadre di serie A (con la famosa legge Salvacalcio),attraverso le nostre tasse vengono gestiti stadi sempre più grandi ed elefantiaci, attraverso la rete di Stato continuiamo anno dopo anno a versare milioni di euro in diritti. Questi si permettono di guadagnare quello che guadagnano, ed inoltre di truccare le partite, o di scommettere soldi, nell'assenza di controllo più completa da parte degli organi sportivi. Piuttosto del campionato di calcio, preferisco mille parate militari, ma proprio mille.

3) Parliamo di un capo di stato straniero, che riceve una parte rilevante di finanziamento da parte dello Stato Italiano, che è al centro di un giro di interessi è di miliardi, con banche che hanno prestato soldi a chiunque, con sequestri di cui non si è saputo più niente. Il suo Stato è talmente intriso al nostro che ha ottenuto di mettere il proprio simbolo dovunque perfino al posto del simbolo dello Stato Italiano (provate a togliere il crocifisso da un aula di scuola e poi provate a trovare una bandiera italiana nella stessa aula!). Ed anche a questo preferisco una parata militare.

4) parliamo di un comico che ispira un movimento politico che dice una frase del tipo: "siete tutti stronzi perché il terremoto si può prevedere grazie agli studi di questo tizio che, però non ha ancora confermato nessuno, ma che siccome è simpatico allora deve aver per forza ragione!" Ed non abbiamo la forza di dirgli: "Cazzo, ci sono dei morti, ci sono delle persone che stanno male, che bisogno hai di farle stare più male?"

5) parliamo del fatto che la Terra, per come la conosciamo, è esistita per milioni di anni prima del nostro arrivo, ed esisterà per milioni di anni dopo la nostra estinzione, di questo sono discretamente sicuro. Se ci rendiamo conto che a paragone di una qualsiasi pietra che ci circonda abbiamo l'importanza di una formica, allora possiamo anche capire che un terremoto è un fenomeno del tutto naturale, che può sfuggire al nostro controllo, e che come tale va accettato. Possiamo fare in modo di essere più sicuri, possiamo mettere in atto delle strategie di sopravvivenza, dei sistemi per sopravvivere, ma almeno che non decidiamo subito di trasferirci in un prato, senza alberi e di vivere in una tenda, se siamo in casa può capitare che succeda qualcosa. Il meglio che possiamo fare è quello di continuare a vivere nonostante, e di stare attenti a chi ci sta intorno, perché da loro potrebbe dipendere la nostra sopravvivenza e viceversa, tutto il resto, mi spiace dirlo, sta a zero!

Alla prossima
Rampa

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