lunedì 21 febbraio 2011

Nel frattempo dall'altra parte del mare....

Audio Consigliato: Bon Jovi "Dead or Alive"

Sono solo io che vedo il problema che sulle coste del Mediterraneo nel giro di 40 giorni ci siano state tre insurrezioni con altrettante sollevazioni popolari che si sono concluse (o mentre sto scrivendo si stanno concludendo o si concluderanno) in un cambio radicale di tipo di governo?

Le cacciate di Ben-Alì, di Mubarak, le proteste contro Gheddafi, contro il principe del Bahrein, è possibile che vengano prese così sottogamba da governo italiano? E soprattutto nessuno che dice che un effetto così a catena non può essere solo il risultato di generazioni che hanno imparato ad usare Facebook e Twitter.
Certamente potrebbe essere un effetto a catena che accade in un clima di malcontento, fertile.

Ma dopo? Dopo abbiamo a che fare con una serie di paesi che sono sul bilico, fra due mondi, fra due culture. Se questi paesi non vengono "guidati" (e su i modi ed i tempi di questa guida, sono il vero busillis di tutto l'affare) verso delle forme di stato realmente democratiche (all'europea? all'americana?) corriamo il rischio di avere governi fondamentalisti (modello Algeria) molto vicino a noi.
Ancora una volta manca una risposta di qualità da parte della comunità europea, tutta, lasciamo che i singoli paesi faccianole proprie considerazioni ("Gheddafi, non l'ho chiamato mi sembra molto occupato e non vorrei disturbarlo!") e facciano la propria politica.
Speriamo che questa contingenza sia uno sprone a fare un passo avanti nel riempire di significati la COmunità Europea, che sembra per ora averne al suo interno ancora pochi.

Alla prossima
Rampa

Nessun commento:

Tutte le immagini ed i contenuti sono dei rispettivi proprietari, tutto il resto va sotto le Creative Commons.

Se volete contattarmi via mail cliccate qui.