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Il conto è semplice, lo facciamo adesso, poi eseguite subito e ci risparmiamo di distruggere il paese. Pronti?
Allora, quei bolscevichi dei giudici hanno decretato (dopo molti rinvii) che Silvio Berlusconi è "corresponsabile di corruzione", nella vicenda del Lodo Mondadori. Siccome, evidentemente, c'era in loro un certo senso di rivalsa sociale, hanno inoltre detto che il reo Silvio Berlusconi deve pagare alla vittima (in questo caso De Benedetti) 750 milioni di euro.
Questo è un affronto cui il nostro non si può esimere dal rispondere e quindi son due giorni che minaccia di "portare la gente in piazza" per protestare contro quello che considera un processo politico.
Fermi tutti, qui ci vuole una definizione.
Processo politico: in questo caso il termine si riferisce ad un procedimento generato da una serie di schermaglie giuridico-finanziare nate quando il politico, di cui la questione, non era politico ma bensì imprenditore. Il suddetto processo, con la discesa in politica del soggetto stesso, è stato rallentato con tattiche processuali tese a tirarlo in lungo, se non con leggi ad hoc, promulgate dallo stesso governo facente capo al soggetto. Il processo di cui si parla ora è un processo civile, appellabile.
Fine della definizione, ma parlavamo di statistica.....
In Italia siamo 50 milioni, più o meno, se, come sostiene "il miglior Primo Ministro degli ultimi 150", la maggioranza lo appoggia questo mette il numero dei suoi elettori a circa 25 milioni + 1.
Allora se questa maggioranza appoggia il Primo Ministro in anche questa battaglia, vorrei che gli elettori di destra, di questa destra, gli dessero 30 euro a testa (è una semplice divisione ma se qualcuno vuole fare uno schemino per i leghisti.....).
Così la piantiamo con questa storia e pensiamo finalmente a fare di questo paese un posto serio.
Dai, su, dateglieli........
Alla prossima
Rampa
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