mercoledì 3 dicembre 2008

Parlando di televisione

Audio Consigliato: Dire Straits "The Bug"

Prendo dalla mailing list di approfondimento de "I mille", con il consenso dell'autore.
Vi racconto come la vedo io che in televisione ci lavoro e studio gli andamenti degli ascolti televisivi.
Sky ottiene oltre l'80% del suo fatturato dagli abbonamenti, e parlo di almeno un paio di miliardi di euro, molto poco ottiene dalla pubblicità.
Sky sta soffiando ascoltatori a tutta la TV generalista, ma per affinità di target ne ruba molti di più, e sopratutto quelli molto pregiati, a Mediaset, andando a colpire quella che è la maggior fonte di guadagno del gruppo e di Berlusconi in particolare: la pubblicità, legata in qualche modo agli ascolti.
Mediaset ha inanellato in questi mesi una serie incredibile di insuccessi che avranno un pessimo influsso sulle prossime vendite di pubblicità (quando un programma fa flop ci rimettono gli investitori che hanno creduto in quel programma, ma poi gli investitori esigono un grosso sconto sugli acquisti successivi).
Mediaset sta tentando di fare concorrenza a Sky sulla pay TV ma i risultati non sono buonissimi e non si vede se lo possano diventare: mentre Sky ha ora un bilancio in attivo, Mediaset perde circa 40 milioni l'anno a causa del costo elevato dei diritti TV e del basso costo dei suoi abbonamenti: se li può permettere, ma non si sa fino a quando potrà andare avanti.
L'IVA raddoppiata colpisce gli abbonamenti alla pay TV, non le carte prepagate che, se non erro, erano già al 20% di IVA: si colpisce in questo modo l'80% del fatturato di Sky, e in piccolissima parte il fatturato della pay TV Mediaset.
Aggiungo: dal 1 novembre in Sardegna non esiste più la TV analogica, solo quella digitale. E', in piccolo, quello che sarà l'Italia alla fine del 2012 al termine completo del famigerato switch off, ma già nel 2009 oltre metà dell'Italia (Lazio compreso) non avrà più il segnale analogico. In Sardegna per Mediaset le cose stanno andando malissimo: Mediaset perde circa l'8% di share e la penetrazione degli abbonamenti di Sky è al 30%, molto sopra la media nazionale. La gente ha preferito abbonarsi a Sky con la certezza di continuare a vedere la Tv, piuttosto che passare magari al digitale terrestre: non tutta la popolazione in Sardegna, e neanche in Italia in futuro, sarà coperta del segnale del digitale terrestre, e gli utenti se ne accorgono. Mediaset è terrorizzata da quello che sta accadendo in Sardegna.

Era giusto riportare l'IVA al 20%? Probabilmente si, magari non in questo momento di grossa crisi di Mediaset e probabilmente si poteva fare in modo graduale, il raddoppio tutto insieme sembra eccessivo. La tempistica e il modo fanno si che si possa tranquillamente sospettare il conflitto di interessi, quelli che ho elencato sopra sono indizi, non prove, ma 5 indizi forse valgono una prova.

Voglio anche aggiungere che Mediaset, a differenza di Sky, gode di un privilegio che non mi sembra scomparirà: Sky si accolla il costo dei decoder dati in uso gratuito ai suoi clienti. Lo stato invece eroga un contributo per i decoder DTT che poi possono leggere le card Mediaset (e anche quelle di La7). Una gestione corretta di questo contributo implicherebbe il fatto che fosse erogato per i decoder DTT semplici, in modo da facilitare l'utente al passaggio dalla TV analogica tradizionale a quella digitale terrestre.
Invece tale contributo viene erogato solo per l'acquisto dei decoder interattivi, in sostanza quelli in grado di leggere le card di Mediaset e La7, favorendo di sicuro Mediaset nei confronti di Sky che invece si accolla il costo dei decoder.

Ora penso possiate avere un quadro migliore per poter giudicare l'operazione.


Meditate gente meditate
Alla prossima
Rampa

Nessun commento:

Tutte le immagini ed i contenuti sono dei rispettivi proprietari, tutto il resto va sotto le Creative Commons.

Se volete contattarmi via mail cliccate qui.