Stasera, a casa di parenti, ho guardato il TG5. E fin qui tutto bene, direte voi. Le notizie erano piene delle dimostrazioni degli studenti e degli operatori della scuola di primo e secondo grado, in seguito alla votazione, ieri, della cosidetta riforma Gelmini (ed anche questa è una cosa che discuto più avanti nel post).
A parte aver notato quanto filo governativo sia diventato il TG5 dalla gestione Mentana (diciamo che Mitraglia era in un certo senso un po' più equilibrato), ci sono state 5 cose che mi hanno leggermente fatto girare le palle.
1) secondo i dati del Ministero della Pubblica Istruzione il 57 per cento e spicci ha aderito allo sciopero. Questo lo rende la maggioranza delle persone che hanno a che fare con la scuola. Tenete a mente il termine Maggioranza che è importante. Il Presidente del Consiglio ha detto che la Sinistra è riuscita a disinformare tutta quella gente e fare in modo di portarli in piazza a manifestare. A questo punto la domanda è: e anche se fosse? Sono anni che il Berlusconi Premier ci dice di lavorare su mandato di una Maggioranza, come se questo fosse la ceralacca per tutte le definizioni, e quando c'è una Maggioranza di persone che non la pensano come lui, quelle invece sono tutte disinformate? Decidiamoci e fateci sapere!
2) ieri ci sono stati degli scontri a Piazza Navona (per quelli che non hanno visto la scena: c'erano i giovani di sinistra che stavano manifestando arriva un camioncino escono fuori dei giovani di destra armati di manganelli tricolori ed inizia lo scontro fino all'arrivo dei celerini che arrestano un tot di manifestanti da ambo le parti), nessuno ha tirato fuori questa intervista di Francesco Cossiga, senatore emerito della Repubblica Italiana, ex Presidente della stessa Repubblica, in diversi momenti ha ricoperto vari incarichi fra cui il Ministro dell'Interno. Che ha detto quale sarebbe la sua ricetta:
Maroni dovrebbe fare quel che feci io quand'ero ministro dell'Interno [...] Ritirare le forze di Polizia dalle strade e dalle Università, infiltrare il movimento con agenti provocatori pronti a tutto, e lasciare che per una decina di giorni i manifestanti devastino i negozi, diano fuoco alle macchine e mettano a ferro e fuoco le città. Dopo di che [...] le forze dell'ordine non dovrebbero avere pietà e mandarli tutti in ospedale [...]Che dire, io ci avrei fatto un bel servizio, su un vecchietto inoffensivo ed ininfluente, poi magari avrei anche parlato di Gladio e mi sarei chiesto se questo è quello che si considera un servitore dello Stato. Ma questo sono io!
3) La Camera dei Deputati ed il Senato, per il bene della struttura della Repubblica Italiana, non possono essere usati come dei semplici passacarte. Meccanismo: il Ministro Gelmini (motu proprio o confrontandosi con chi sa chi, quasi sicuramente non con le parti sociali, ma questo poco importa) decide che la legge con cui decide di imporre i tagli all'apparato scolastico è talmente necessaria, obbligatoria e pressante che ne fa un decreto legge, poi si arriva a tradurre il decreto legge in legge vera e propria e ci si mette la fiducia sopra. Questo ha due effetti: impedisce ad alleati della maggioranza che non siano convinti della cosa a votare in silenzio a favore (altrimenti cade il governo) ed impedisce a chiunque di fare degli emendamenti per correggere la legge.
Risultato: il decreto legge diventa legge senza che ne venga modificata nemmeno una virgola. Saluti e figli maschi a tutti. Poi la Gelmini dice: "Ed adesso passiamo alle cose serie." Sono solo io quello che ha sentito lo schiocco del guanto di lattice per ispezioni corporali profonde?
4) Un TG5 fra i più ascoltati (spesso supera i dati Auditel di tutti gli altri) chiama un membro della minoranza del mondo accademico (vedi punto 1) che dice che tutto l'impianto del Decreto Gelmini è quanto di più bello sia stato inventato dopo il the e l'acqua calda ed ancora stiamo dietro con questa storia che "tutta l'informazione è in mano alla sinistra"? Ma per piacere!!!!!
5) L'amico Giuliano con tutte le buone intenzioni sono sette giorni che mi manda articoli in cui mi dice che probabilmente avessero vinto le elezioni la sinistra avrebbe fatto lo stesso tipo di riforma, se non peggio. Vedi, a prescindere da quello che Sofri (Adriano) e Lodoli hanno scritto in passato, a peana sul ritorno della maestra unica etc.... non significa che le persone possano cambiare idea, anzi conosco uno che una volta era radicale, e che poi si mette a fare il destro con la stessa convinzione, il concetto è che spesso e volentieri il modo è connesso con il contesto, il meccanismo di cui parlo al punto tre (e non lo dico io lo dice la Costituzione della Repubblica Italiana ed il Codice Civile, mica Cioè e Eva Tremila!) è un meccanismo che toglie poteri ai rappresentanti eletti dello stato.
Io ho dato delle preferenze a delle persone affinchè possano tutelare i miei interessi intervenendo nelle leggi non perchè passino le carte, chiunque sostenga che il dibattito parlamentare è una perdita di tempo, sta facendo un uso della democrazia distorto e malato. Poi possiamo decidere tutti dove ci piace vivere, ma questo paese si merita ben di più di un Consiglio di Amministrazione dei Ministri.
Detto questo, si è fatto tardi.
Alla prossima
Rampa
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