lunedì 21 aprile 2008

Errori di valutazione

Audio consigliato: REM "This is the end of the world as we know it (and I feel fine)"
L'altro giorno stavo leggendo Panorama (no, non sono un consumatore abituale ma ci sono i dvd di Star Trek: The Next Generation e quindi..............), poi fra l'altro devo dire che sono stato un lettore razzista visto che l'ho messo sullo sgabello del bagno atto a reggere le cosidette "letture da cesso" (ci sono cose che leggo che non finiranno mai da quelle parti, ve lo posso garantire!), comunque stavo leggendo la rubrica di Giuliano Ferrara chiamata l'Arcitaliano.
Per il momento il bersaglio preferito delle uova di tutta la nazione si sta cospargendo il capo di cenere per aver prima lanciato frasi del tipo "sono sicuro che almeno otto persone su cento sono d'accordo con me" e poi per averne trovate due su mille (e non siamo nemmeno sicuri che quei due non si siano confusi al cospetto della scheda... magari volevano votare Sud Tiroler!).
Fa tutto un peana sul fatto che il suo politico di riferimento, dopo aver rifiutato l'apparentamento con la lista del Ferrara stesso, gli aveva pronosticato una musata di dimensioni ragguardevoli, poi dice una cosa quantomeno condivisibile.
"Non era il momento, no era il modo per buttare in politica nella forma solitaria di una lista, la questione del maltrattamento della vita umana, che è la frontiera principale nella vita civile dell'Occidente in questo secolo."
Un paio di volte in campagna elettorale avrei voluto spedirgli qualche mail in cui io, non ancora trentacinquenne, spiegavo a lui, non ancora sessantenne, come era la situazione prima della legge sull'aborto. Io non ero dell'età giusta ma mi sono fatto spiegare da chi quella battaglia l'ha fatta e mi sono arrivate storie di mammane e di cucchiai d'oro che la pratica dell'infibulazione è un bagno di salute al confronto.
A prescindere questo passo mi ha fatto riflettere: se non con una lista elettorale come si possono affrontare temi del genere, nell'Italia di oggi?
Con un referendum, arma democratica talmente spuntata che non esprime altro se non la capacità organizzativa di un comitato promotore?
L'ultimo referendum sulla riforma elettorale a parte, chi si ricorda l'ultimo referendum che abbia espresso un parere ed abbia superato il quorum di votanti?
Ho fatto un piccolo controllo qui e dal 1995 ad oggi noi Italiani non abbiamo espresso un parere vincolante che sia uno.
Mi sono persuaso (o come direbbe Montalbano, mi sono fatto persuaso) che forse l'elefantino (nome de plume del Giulianone) questa cosa la sappia, e che la sua campagna "inventata da una personalità controversa e divisiva" (parole sue) sia uno specchietto per le allodole per una futura possibile revisione costituzionale.
Sarebbe bello se fosse così, ma forse gli sto dando un po' troppo credito. Comunque non varrebbe la pena di riprendere uno strumento e farlo nuovo e più utile?
Alla prossima
Rampa

4 commenti:

frarobertooo ha detto...

Bel titolo per un blog :)

BTW concordo con te su tutta la linea. Sono sempre stato convinto che la società si evolva con una serie di rivoluzioni e di restaurazioni, queste ultime fortunatamente mai così forti da cancellare le prime... ecco, chiamerei il tutto Evoluzione a Pendolo(TM). In questo particolare periodo dell'Evoluzione a Pendolo(TM) le forze più influenti sono quelle reazionarie: si prendono a badilate laicità dello stato, diritti delle donne, quelli dei lavoratori ("I lavoratori sono più vicini a Confindustria che ai sindacati" LOL!!!), stato sociale... quasi quasi si pronuncia 68 con un filo di imbarazzo.
Insomma stiamo tornando indietro!
In più mi suona strano costituire un partito che ha UN solo scopo: non era meglio un movimento di sensibilizzazione? Mi dite come mai uno dovrebbe starsene in parlamento 5 anni con una sola idea in mente? Mah!

PS: Se usate "Evoluzione a Pendolo"(TM) per cortesia mandatemi 0.10€ sul mio conto paypal... internet dovrebbe proteggere la proprietà intellettuale... o no?

PPS: ...a quanto ammontano i rimborsi elettorali stavolta?

Ema ha detto...

Ignazio is back!
Stai attento a quello che scrivi... soprattutto su un argomento che tocca le donne.... :-)
Comunque se mi mandi via email il tuo numero di carta di credito posso fare un programma che scrive all'inifinito Evoluzione e Pendolo (TM) e SICURAMENTE lo moltiplico per 0.10 di euro e uso il tuo numero di CC....
A scusa, parlavi di PayPal....

Barbara ha detto...

L'aborto non è purtroppo (per gli uomini) solo un diritto della donna, e Ferrara è una monnezza e di quelle radioattive e anche con la diossina sopra...L'aborto è un diritto, come essere stuprate è una violenza, come essere picchiati, come essere sequestrati, solo che coinvolge maschi e femmine...se un giorno una donna subisce violenza (2266 nel primo semestre del 2007) deve accettare anche il frutto della violenza, DEVE?!
Se una coppia scopre che il loro figlio sarà affetto da grave malformazione, incurabile, definitiva, assolutamente mutilante, deve accettare il bambino, DEVE?
Se una donna è gravemente malata e scopre di essere incinta, e le cure che la salverebbero danneggerebbero sicuramente il feto, lei deve rinuciare alla sua vita, alla sua famiglia, e a cio' che deve alla famiglia per questo? DEVE?
quando ero una bambina, e fu votata la legge sull'aborto con referendum,la suora da cui andavo a catechismo ci disse "dite ai vostri genitori di votare contro l'aborto se amano i loro bambini" Io lo dissi con convinzione a mio padre e lui mi rispose: "dì alla suora che prima di parlare provi ad allevare lei dei figli" La suora si arrabbiò moltissimo, ma non disse nulla, quando glielo riferii.

frarobertooo ha detto...

Ferrara mi fa paura. Non per la persona in se, ma per i poteri che rappresenta. Un uomo non può fare troppi danni da solo ma per la copertura mediatica che ha avuto il suo schieramento mi domando se veramente sia solo (par condicio a parte).
Mi fa paura anche che qualcuno prenda sul serio chi voglia mettere le mani sui diritti fondamentali dell'uomo. Questi diritti sono per l'appunto le fondamenta su cui edificare una società equa: minate le fondamente, minata la società.

In questo caso oltre che portare avanti un'idea ridicola, lo fa pure in maniera ridicola (partito non si può dire visto che è quasi un'associazione monotematica) che per l'appunto mi fa domandare se c'e' dietro qualcosa... un progetto di più ampio respiro... più efficace rispetto a questa "prova"... spero di sbagliarmi.

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